magicfood: Tarocchi e CIBO- Gli Amanti

VOLEVO DIVERTIRMI AD ABBINARE AD OGNI CARTA DEI TAROCCHI UN PIATTO, UNA PIETANZA CHE LE CARATTERISTICHE DELLA CARTA IN QUESTIONE MI ISPIRAVANO DI VOLTA IN VOLTA; HO SCELTO I TAROCCHI PERCHE' PUR NON ESSENDO IL MEZZO DI DIVINAZIONE PIU' ANTICO (VEDI OLTRE) E' SICURAMENTO IL PIU' CONOSCIUTO ...!

Gli Amanti

L'ottimismo e i buoni sentimenti, i voti, i desideri, ma anche le tentazioni piacevoli. Il vero amore è sempre coinvolgente e non sempre rispetta le situazioni già consolidate (matrimonio, fidanzamento). Confronta i grandi amori impossibili, per esempio Lancillotto e Ginevra. L'amore è la forza più potente dell'Universo. Per altri, più che l'amore la carta rappresenterebbe il libero arbitrio, la scelta tra bene e male (non a caso a volte nella rappresentazione iconografica le tre figure sono sostituite da Adamo ed Eva). L'uomo innamorato si trova a dover scegliere, è nell'incertezza. Il desiderio d'amore.

carta diritta: generalmente favorevole ma duplice nel significato. Può avere sviluppi negativi o positivi, a seconda delle carte che precedono o seguono nella smazzata. Simpatia o antipatia: in amore tutto è lecito.
carta rovesciata: le debolezze e i dubbi che ognuno di noi conserva nascosto nel suo cuore vengono alla luce e turbano la nostra esistenza. Ciò può essere causa di separazioni. Per il Wirth: desideri non realizzati.

Gli innamorati mi fanno venire in mente i colombi che tubano, nella mkitologia nordica sono rappresentati su due cigni e volano tenendosi per mano verso un futuro insieme, per creare qualcosa cosi mi sono venuti in mente le frittelle di pasta in nido.

FRITTELLE DI PASTA IN NIDO:

Ingredienti

200g di nidi di tagliatelle

1l di brodo

4 cucchiai di parmigiano grattugiato

20g di farina 00

2 uova

abbondante olio per friggere

latte

sale e pepe

preparazione

portate ad ebollizione il brodo in un largo tegame e versatevi la pasta, facendo attenzione, nel mescolarla a non disfare i nidi. Sbattete le uova in una terrina, sbattetele leggermente con una forchetta ed unirvi il formaggio, sale e pepe, pochissimo latte e la farina a pioggia, mescolando continuamente affinchè non si formino grumi. appena la pasta è cotta scolatela facendo attenzione a non disfare i nidi.

Far scaldare l'olio ed immergervi i nidi passati prima nella pastella, una volta dorati scolarli afar assorbire lìolio in eccesso su carta assorbente.

Sembreranno dei veri nidi, si possono servire con una salsa vinaigrette, normalmente usate per diversi tipi di pesce ma ottima anche con questa frittura (vedi oltre), e magari porre nel nido delle uova di quaglia sode o polpettine di tonno a mo di uova, interessante usare sia le tagliatelle che gli spaghetti o le fettuccine perchè un vero nido ha i ramoscelli di spessore diverso.